Tutti i conducenti che aspirano a diventare membri attivi della REDOG “ricerca di superficie” (RS), devono dimostrare di essere in buone condizioni fisiche, amanti del lavoro di gruppo e, naturalmente, in possesso di un cane di taglia media, di razza o meticcio, maschio o femmina, docile. Ogni conducente deve essere pronto a investire tempo per un impiego di volontariato. Deve perciò dimostrare passione per il lavoro che svolge con il suo cane ed essere pronto a sacrificare per quest’attività una buona fetta del suo tempo libero. Inoltre, deve essere disponibile per azioni di salvataggio in Svizzera.

L’addestramento di un cane da salvataggio è lungo e i criteri per una buona riuscita sono severi. Richiede un grande impegno personale del conducente. Mediamente, necessitano da due a quattro anni affinché un team (cosiddetto binomio cane – conducente) possa presentarsi ai test d’idoneità e d’intervento, che, se superati, danno accesso alla lista dei team brevettati pronti per essere impiegati nei casi reali.

La formazione del conducente consiste nel:

• imparare a lavorare in squadra con il proprio cane e a considerarlo un partner;
• imparare a conoscere le reazioni del proprio cane nelle diverse situazioni di ricerca;
• imparare a sostenere e dirigere il proprio cane durante la ricerca senza interferire nelle sue iniziative;
• imparare a riconoscere rapidamente una situazione difficile e reagire di conseguenza;
• imparare le regole base dei primi soccorsi per portare aiuto ad una persona ferita;
• imparare ad orientarsi con una cartina topografica.

La preparazione di una cane da ricerca inizia con l’addestramento di base. Contemporaneamente all’istruzione del proprio cane il conducente segue la formazione quale Aiuto-SAR, condizione indispensabile per accedere al Brevetto RS.

L’addestramento di un cane RS si svolge su diversi tipi di terreno: bosco, terreno aperto (prati), sentieri, strade di montagna, ecc... Con qualsiasi condizione atmosferica (bel tempo, pioggia, neve, vento) e in ogni condizione di visibilità (di giorno, di notte, nella nebbia).

Parallelamente alla preparazione del cane, il conducente riceve un’istruzione specifica, che gli permetterà di orientarsi su qualsiasi terreno, in ogni circostanza ed essere in grado di prestare i primi soccorsi ai dispersi e/o feriti.

Deve, ad esempio, imparare:

• la topografia di una determinata regione e orientarsi nel terreno con carta e bussola e apparecchio GPS;
• mettere in pratica i principi di base della tecnica alpinistica (arrampicata semplice, uso delle corde, conoscenza dei nodi e del materiale tecnico, discesa in corda doppia, calata, ecc...);
• le nozioni di base dei primi soccorsi e il BLS-AED.

Il cane, dal canto suo, durante l’addestramento deve dimostrare di saper lavorare con tenacia, con impegno ed in modo indipendente. Deve saper segnalare il ritrovamento delle persone date per disperse (sdraiate o sedute), utilizzando diversi tipi di designazione.

Solitamente il periodo di formazione di un team di ricerca dura dai due a tre anni. Al termine dovrà sottoporsi al test d’intervento che, se superato, dà il diritto di essere iscritto nella lista dei team pronti per un impiego reale. Ora potrà essere chiamato ad operare anche in collaborazione con una colonna di soccorso del SAS, con la Polizia e/o con altri partner.

Disposizioni per gli allenamenti del gruppo “ricerca di superficie” (RS):
Gli allenamenti del gruppo RS della REDOG TI si svolgono di regola da gennaio a dicembre, con una breve pausa estiva e una invernale. Generalmente viene allestito un programma annuale passibile di modifica nel corso dell’anno, in base alle necessità.

Gli allenamenti si svolgono come da programma:

• i sabati o le domeniche, con inizio alle ore 08:30;
• il martedì sera, con inizio alle ore 20:00.

• La formazione di un Aiuto-SAR é analoga a quella dei conducenti cani da ricerca di superficie tranne che nel lavoro con il cane.

Di regola, ogni team inizia l’istruzione di base (socializzazione, cittadino a 4 zampe, ev. discipline sportive quali l’accompagnamento, sanitario, ecc. ) presso una qualsiasi società cinofila aderente alla SCS (Società Cinologica Svizzera). Poi, con le basi acquisite si avvia verso un addestramento specifico per cani da catastrofe presso uno dei 13 gruppi regionali della REDOG. In questa fase della sua istruzione il cane impara a muoversi sulle macerie ed a segnalare al suo conducente la presenza di odore umano, abbaiando e grattando nel punto dove ha fiutato la presenza dell’uomo, con ogni tipo di condizione meteo. Le persone (figuranti) che si nascondono nel cosiddetto “tubo di segnalazione” – solitamente un tubo di cemento messo in orizzontale, seminterrato, chiuso sul davanti con un coperchio in legno bucherellato -, e più tardi nelle macerie, sono un aiuto prezioso e determinante nell’addestramento del cane.

Ogni gruppo regionale della REDOG ha il suo piano d’allenamento che nella sostanza non differisce da quello degli altri. Tutti però sono finalizzati a portare il cane ed il suo conducente a partecipare ai concorsi ed a superare i test d’idoneità e d’intervento. Perciò, al tempo dedicato all’allenamento bisogna aggiungere qualche giornata di trasferta oltre Gottardo a seconda delle necessità. La formazione di un team da catastrofe dura dai due ai tre anni con esami annuali e test d’idoneità. In pratica però non termina mai ed anche dopo aver raggiunto l’agognato brevetto abbisogna di un continuo allenamento per mantenere alto il grado di addestramento raggiunto.

Disposizioni per gli allenamenti del gruppo “catastrofe”:
Nel gruppo regionale TICINO gli allenamenti del “gruppo catastrofe” si svolgono di regola da febbraio a dicembre, con una pausa estiva nel mese di luglio.

La sera del mercoledì, cane e conducente, seguiti dagli istruttori del gruppo catastrofe, sono impegnati soprattutto al “tubo di segnalazione” , alle cosiddette “casse” per il comando a distanza, sugli ostacoli di ogni genere e nell’ubbidienza. Perciò il cane impara a segnalare le persone nascoste e ad ubbidire, anche lontano al suo conducente ed a muoversi su ogni genere di superficie, anche instabile. Nel contempo il conducente impara a gestire il suo cane in ogni situazione, a dirigerlo anche a distanza ed a pretendere dal suo partner l’ubbidienza assoluta anche in situazioni difficili.

La domenica mattina, le conoscenze acquisite sul campo d’addestramento sono messe in pratica, corrette e migliorate, sulle macerie od in luoghi analoghi che variano di volta in volta (cave, magazzini, depositi, ecc.) . Qui il cane impara a muoversi in condizioni difficili, anche sgradevoli, su macerie di demolizione o materiale instabile, dove è necessario spostarsi con circospezione. Nel contempo impara cercare, anche in condizioni avverse, il nascondiglio del figurante e segnalarne la presenza, abbaiando e grattando.

Solitamente la preparazione di un team da salvataggio in caso di catastrofe dura dai 2 ai 4 anni, con concorsi e test attitudinali intermedi. Al termine dell’addestramento potrà presentarsi al test di brevetto della durata di due giorni, che se superato gli darà diritto di intervenire nei casi reali con la Catena Svizzera di Salvataggio, anche all’estero.

Conducenti cani da salvataggio in caso di catastrofe

• E’ accolto come membro provvisorio per un periodo d’osservazione o di riflessione da 6 mesi ad 1 anno, tanto per lui, quanto per gli istruttori che potranno valutarne le probabilità di riuscita. Dopodiché il candidato potrà chiedere l’ammissione definitiva alla REDOG.
• Il comitato del gruppo regionale, su preavviso della commissione tecnica, si pronuncerà sulla sua accettazione definitiva, l’annuncerà alla cassa centrale della REDOG che la divulgherà a tutti i gruppi regionali (periodo d’opposizione 30 giorni).
• Dopo la sua ammissione dovrà sottoporsi a valutazioni interne e dimostrare la sua volontà di riuscire.

• La persona dovrà partecipare agli allenamenti proposti dagli istruttori del gruppo “catastrofe” della REDOG TI.
• Parallelamente parteciperà, come debuttante, agli allenamenti REDOG del gruppo catastrofe.
• Questo candidato resterà membro provvisorio per un periodo da 6 mesi ad 1 anno per concedere a lui stesso ed ai suoi istruttori un periodo di osservazione e di riflessione.
• Trascorso il periodo di riflessione potrà chiedere l’ammissione definitiva al gruppo regionale REDOG TICINO. Come nel regolamento a), se accettato dal Comitato, sarà poi segnalato alla cassa centrale della REDOG che divulgherà l’ammissione a tutti i gruppi regionali nazionali per l’accettazione (opposizione entro 30 giorni).
• Dopo la sua ammissione continuerà la sua formazione e si sottoporrà a periodiche valutazioni interne a dimostrazione della sua volontà di riuscire.