Congratulazioni alle squadre di cani REDOG che, dopo molti anni di addestramento, hanno superato il test per l'impiego nella ricerca di persone disperse in superficie

Le squadre si allenano per due o tre anni per localizzare le persone scomparse in prati, campi e foreste. Una buona condizione fisica è un prerequisito. Non solo al test, dove i cani perlustrano circa 450.000 metri quadrati e salgono fino a 5.000 metri di altitudine. Il test mette alla prova il lavoro del team del conduttore/della conduttrice di cani e cani e il loro successo nella ricerca, ma anche l'orientamento tecnico, il primo soccorso e la tecnica alpina.

E per coloro che non l'hanno (ancora) fatto quest'anno: Coraggio, non aspettiamo altro che vedervi all'esame l'anno prossimo. Grazie anche a tutti i valutatori, organizzatori, supervisori e figuranti. Senza il vostro impegno volontario, REDOG non sarebbe possibile.

Ogni tre anni l’idoneità all’intervento dev’essere confermata con un test e ogni anno i team brevettati devono sottoporsi con successo a un test d’idoneità.

REDOG si congratula

• Eliane Flückiger con Dyala, gruppo regionale Oberland bernese
• Corinne Plattner Finckh con Suy, gruppo regionale Svizzera centrale
• Christian Frehner con Kalea, gruppo regionale Grigioni
• Michel Jopp con Bailey, gruppo regionale Ginevra
• Fabio Giussani con Luna, gruppo regionale Ticino
• Remo Hecht con Jakk, gruppo regionale Svizzera centrale

Tutte le squadre operative di cani della ricerca di dispersi in superficie